Il capo dello stato invia la costituzione ai rifugiati politici

Il sindaco Vincenzo D’Asaro ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dove gli ha chiesto di attenzionare la splendida realtà dei minori rifugiati presso l’associazione “I Girasoli”.

“Già dal 2007 il nostro comune, attraverso l’ente gestore “I Girasoli”, accoglie diversi minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo attraverso il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) del Ministero dell’Interno e dell’Anci. Nel 2011, rispondendo all’appello del commissario delegato all’emergenza dei migranti provenienti dal Nord-Africa, abbiamo raddoppiato i nostri numeri di accoglienza portandoli da 15 a 30. E il 2011 è stato un anno particolare per la nostra comunità.


Non solo abbiamo dato la possibilità ad altri 15 minori di uscire dalla tendopoli di Pian del Lago e di ricominciare a vivere una vita dignitosa ma abbiamo anche ottenuto risultati importanti. Grazie al programma Pon- Sicurezza e Legalità, abbiamo presentato un progetto per la riqualificazione di un edificio comunale per adibirlo a centro di accoglienza per i Minori e, a quanto pare, dovrebbe essere in dirittura d’approvazione.

Abbiamo ottenuto anche un risultato importantissimo. Infatti, il 5 e 6 dicembre u.s., a Budapest è stato presentato il rapporto Cauam – Best practises for a coordinaterd approach to assist unaccompained in the Eu. In pratica, il nostro modello di accoglienza è stato studiato e presentato a diversi paesi europei per l’accoglienza, appunto, di minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo.

Gentile Presidente – prosegue il sindaco D’Asaro- questa è un altro lato della Sicilia migliore. Io, come sindaco di questa comunità, sono grato a chi permette queste esperienze lavorando nel silenzio. Questa è la faccia migliore della Sicilia che, nonostante sia abbandonata dai nostri rappresentanti istituzionali, non ha paura del diverso, che possiede la cultura del mare cioè dell’accoglienza. I fratelli che arrivano qui hanno tutto il diritto di una accoglienza del genere umano. I minori di cui io sono Tutore, riempiono il mio Paese, riempiono le mie giornate quando li assisto presso le sedute in commissione territoriale. Sono orgoglioso del progetto di accoglienza della città che amministro, con tanta devozione e spirito di sacrificio a causa della crisi economica. Gentile Presidente, sono qui a chiederLe un suo intervento presso la nostra comunità di accoglienza.

Noi, nel cuore della Sicilia, siamo sempre da soli ad affrontare la nostra vita quotidiana, sempre al confine tra legalità ed illegalità e a volte pensiamo di essere solo fonte di voti senza avere i diritti essenziali garantiti dalla Costituzione. E a proposito di questo, le chiedo un Suo intervento verso questa direzione. Sarei onorato se Lei potesse scrivere una lettera di incoraggiamento ai Minori Stranieri presenti nelle nostre strutture, al personale che giornalmente si dedica a loro e, se possibile, anche una copia della nostra amata Costituzione italiana ad ogni Minore affinchè si porti sempre dietro la bellissima esperienza dell’Italia.

Pregiatissimo Presidente- conclude il sindaco D’Asaro- la crisi che tutto il mondo sta attraversando non è solo economica ma anche di valori morali. E’ nostro compito quello di educare le future generazioni alla legalità, al vivere pacificamente nella società civile e a credere in un futuro migliore”.

Ed il Consigliere per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica , Pasquale Cascella, informa il sindaco D’Asaro che: “il Presidente ha ricevuto la sua lettera con la quale lo rende partecipe del progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo, promosso dal comune di Mazzarino, e mi incarica di rappresentare il vivo apprezzamento a quanti quotidianamente dedicano impegno ed energie per l’assistenza, l’integrazione e la tutela nel nostro territorio dei minori stranieri. Mi fa piacere manifestarle l’attenzione del Capo dello Stato alla meritoria iniziativa inviando alcune copie della Costituzione italiana da destinare ai ragazzi presenti nelle vostre strutture con il sincero saluto augurale del Presidente Napolitano”.

La cerimonia di consegna della Costituzione ai Minori rifugiati si terrà sabato mattina, alle ore 10, presso l’auditorium della chiesa dei Gesuiti. 
fonte: Giornale di Gela
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