In base ad una elaborazione dell'istituto ISMU,nello scorso anno, basandosi sui dati del dipartimento di pubblica sicurezza, in Italia sono arrivati almeno 760 barconi.
Le aree di provenienza sono state la Tunisia, la Libia e la Grecia, con a bordo migranti per la maggior parte originari dalla Tunisia e dell’Africa subsahariana.
I migranti registrati sono circa 62.657.
Circa 6 i minorenni in media portati su ciascun barcone, di cui il 94% non accompagnati.
I porti di approdo sono stati l'immancabile Lampedusa con circa 100 uomini, 6 donne e altrettanti minori a sbarco. Poi la bellissima isola di Pantelleria (Tp) 89 persone. Terza Linosa con 26 sbarchi e Santa Maria di Leuca e Otranto, in provincia di Lecce, dove sono arrivati rispettivamente 14 e 13 migranti.
Relativamente pochi quelli registrati a Pozzallo dove in con soli 5 barconi sono giunti 1.279 migranti in soli 5 barconi, idem per analogia Licata, con 651persone in 3 sbarchi, e Modica, con 284 uomini, 126 donne e 48 minori stranieri non accompagnati.
Più in generale, rispetto al 2010 vi è stato un considerevole aumento, dovuto certamente alla crisi del Nord Africa; con i soli barconi di fortuna, i migranti giunti sulle coste del meridione d'Italia sono stati 4375 sommando i dati di Lampedusa, del resto della Sicilia e di Puglia, Calabria e Sardegna.
Naturalmente la crescita statistica più considerevole è stata Lampedusa, Linosa e Lampione con il 59% degli sbarchi.
Il bel tempo stà arrivando, la crisi in Mali e in tutta l'Africa subsahariana più prossima fanno temere, come detto anche dal Ministro dell'Interno, una nuova stagione di emergenza. Speriamo che hai proclami seguino anche fatti concludenti per l'accoglimento, soprattutto nella speranza che non si verifichino situazioni di gravi violazioni dei diritti umani come l'estate precedente.
