Il 20 Aprile
2015, l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa prenderà un’impegno
formale
, sulla spinta della Campagna End Immigration Detention of Children, per porre termine
alla detenzione dei bambini migranti.
Si tratta di un
impegno storico. Esso segna l'inizio di due anni di lavoro con l'obiettivo di un cambiamento concreto in Europa, dove si stima che più di 40.000 bambini vengono
detenuti ogni anno.
La cerimonia avrà
come elemento importante la c.d. "biblioteca vivente", ma questi
"libri" non sono i vostri soliti libri della biblioteca, si tratta di
persone con esperienze personali che racconteranno le loro storie al fine di
porre termine alla detenzione dei bambini migranti.
I "libri" saranno
disponibili presso il Consiglio d'Europa, e potranno essere presi "in
prestito" per una conversazione sugli impatti della detenzione amministrativa
per i bambini migranti, e discutere delle alternative volte ad evitare la detenzione
di minori migranti.
L'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (PACE), è composta da 318 parlamentari dei 47
stati membri europei, ed è uno dei due organi dedicati alla difesa dei diritti
umani, della democrazia e dello Stato di diritto, e che sovrintende alla Corte
europea dei diritti dell'uomo.
Nel sostenere la
campagna, rappresentata in Italia da Leonardo Cavaliere, il Comitato esorterà i governi a intraprendere modifiche alle leggi,
alle politiche migratorie e alle prassi al fine di assicurare che i bambini non siano mai più
detenuti sulla base del loro status di migrante loro o dei loro genitori.
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