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Oggi, ahinoi, siamo costretti a denunciare, a seguito della pubblicazione dell' "Indagine sulla percezione del razzismo tra gli adolescenti italiani e di origine straniera" condotto dalla Lorien Consulting per l'Unicef che l'Italia si presenta sempre più come terrà di razzismo e xenofobia.
Come risulta dal sondaggio, commissionato da Unicef in vista della Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che si celebrerà domani, oltre la meta' degli adolescenti di origine straniera che vivono in Italia denuncia di aver assistito a episodi di razzismo e oltre uno su cinque dichiara di averli subiti direttamente, soprattutto a scuola.

Italia, sempre più razzista con i minori. Unicef: "Oltre metà degli stranieri in Italia ha assistito a episodi di razzismo"

Oggi, ahinoi, siamo costretti a denunciare, a seguito della pubblicazione dell' "Indagine sulla percezione del razzismo tra gli ad...
Nella notte, intorno alle 3:00, è approdato un barcone con 95 persone, tra cui 2 bambine, probabilmente tutte di nazionalità tunisina.
Il barcone è stato avvistato e soccorso dai militari della Guardia di Finanza a circa 30miglia dall'isola, mentre imbarcava acqua.
Continuano a sbarcare sull'isola di Lampedusa, che riversa sempre più in una situazione molto critica a causa dell'alto numero di profughi.(Guarda il video degli scontri con le forze dell’ordine).
Ancora una volta il sovraffollamento e la promiscuità tra adulti, minori, nuclei familiari e donne sole è causa di forti tensioni.

Lampedusa: Arrivano in 95 nella notte. La promiscuità tra adulti, minori, nuclei familiari e donne sole è ancora causa di forti tensioni.

Nella notte, intorno alle 3:00, è approdato un barcone con 95 persone, tra cui 2 bambine, probabilmente tutte di nazionalità tunisina. Il ...

Sono 34 i minori stranieri non accompagnati “prigionieri” del “Centro d'Accoglienza” in Contrada Imbriacola, a Lampedusa, con la “COLPA” di essere stranieri. Questi minori vivono in condizioni assolutamente precarie, tanto da portare all'esplosione di una rivolta. Una decina di adolescenti Tunisini sono saliti per protesta sui tetti del CIE per protesta, adolescenti che solo due giorni fa erano stati malmenati dalle forze dell'ordine. Infatti, qualche giorno fa i ragazzi si erano allontanati dal centro di accoglienza per fare un giro a Lampedusa e non appena rintracciati dalla polizia sono stati caricati malamente su una camionetta, all'interno della quale è avvenuto il primo pestaggio.
Successivamente, all'arrivo al “Centro di accoglienza”, dopo essere stati spogliati nudi per una pequisizione, sono stati pestati anche nei centri di accoglienza. Uno di loro ha un labbro rotto, un altro ha una caviglia gonfia e un po' tutti sono ricoperti di lividi. L'associazione Save The Children, che a Lampedusa lavora con il ministero dell'Interno per il progetto Presidium proprio per la tutela dei minori, ha chiesto al direttore del centro d'accoglienza Cono Galipò – indagato per truffa aggravata e continuata - di fare visitare i ragazzi dal poliambulatorio dell'isola, richiesta rimasta inascoltata.
Questo è il precedente che ha scatenato la protesta.
I minori continuano ad essere rinchiusi nel CIE in violazione alle norme nazionali ed internazionali ed i nostri politici …..DORMONO SONNI TRANQUILLI, in primis il Presidente della Repubblica che non risulta aver dato alcuna risposta all'accorato appello dei Minori Stanieri e pubblicato da Famiglia Cristiana.
Inoltre c'è da chiedersi dove stà andando uno stato che per mezzo di coloro che dovrebbero garantire l'accoglienza e la pacifica convivenza pestano adolescenti indifesi rei soltanto perchè non in possesso dei documenti.
minoristranierinonaccompagnati.blogspot.com CHIEDE DI FERMARE TUTTO QUESTO.

MINORENNI PESTATI E UMILIATI NELLA BASE LORAN DI LAMPEDUSA

Sono  34 i minori stranieri non accompagnati “prigionieri” del “Centro d'Accoglienza” in Contrada Imbriacola, a Lampedusa, con la “COLP...
Bella iniziativa di civiltà a Trieste, Udine, Pordenone, Monfalcone, Aquileia, San Vito al Tagliamento e Faedis  comuni che si impegneranno ad inviare ai diciottenni stranieri residenti sul territorio una lettera per informarli dell'opportunita' di richiedere la cittadinanza italiana.

L'iniziativa del Pd e' stata presentata nella giornata del 22 luglio a Trieste, dall'europarlamentare Debora Serracchiani, affiancata dai rappresentanti dei comuni, e da quelli del Forum immigrazione.
''L'ambizione - ha detto Serracchiani - e' di creare una rete che vada oltre ai colori politici, a livello europeo esiste gia', e anche su base locale dobbiamo attivarci per evitare i problemi dell'integrazione''.

18 anni,in FVG i comuni ti informano sull'opportunità di richiedere la cittadinanza italiana

Bella iniziativa di civiltà a Trieste, Udine, Pordenone, Monfalcone, Aquileia, San Vito al Tagliamento e Faedis  comuni che si impegneranno ...

All'arrivo in Italia il principale problema per i Minori Stranieri non Accompagnati è la mancanza totale di informazioni sui propri diritti, rischiando di essere respinti, pur avendo il diritto di essere accolti. Negli anni, riguardo alla tutela dei Minori stranieri non accompagnati vi sono state numerose direttive, come ad esempio la direttiva del 7 dicembre 2006 (emanata dal Ministro dell'Interno Giuliano Amato), direttiva volta a favorire la presentazione della richiesta d'asilo riducendo i tempi d'attesa dall'arrivo del minore in Italia fino alla consegna della sua domanda d'asilo da parte del tutore. Nel 2011 sono state stabilite nuove procedure per il collocamento, da ultima la Circolare 18 maggio 2011, n. 2436,Procedure per il collocamento di minori stranieri non accompagnati che disciplina la nuova procedura per il minore all'arrivo in Italia.

La Procedura:
  • Il Minore dovrà essere identificato dalle Autorità di Pubblica Sicurezza, che dovranno accertare l'età del minore;
  • Segnalazione della presenza del Minore sul Territorio Italiano al Soggetto attuatore, al Comitato per i minori stranieri, al Tribunale per i minorenni e al Giudice Tutelare.
    Qualora, la struttura di accoglienza non si riuscisse ad individuare, sarà il Comitato per i Minori Stranieri ad indicare le Strutture Ponte ove rivolgersi, in attesa di essere trasferiti in strutture che li ospiteranno fino alla maggiore età.
  • Una volta che sia stata individuata la Struttura, l'Autorità di Pubblica Sicurezza segnalerà i nominativi dei Minori ai Servizi sociali territoriali del Comune dove si trova la struttura, al Tribunale dei minorenni e al Giudice Tutelare.
  • Entro 30 giorni, il Sindaco dovrà richiedere alle Autorità di pubblica sicurezza di perfezionare l'identificazione e verificare lo status di Minore Straniero non Accompagnato ed effettuare un check up sanitario.
    La procedura appena illustrata, come è evidente allunga molto i tempi esponendo il minore alla fuga verso la clandestinità per evitare il rimpatrio, soprattutto vicino al compimento della maggiore età. In virtù di ciò è importante che si provveda ad individuare sul territorio nazionale delle "strutture ponte" a cui assegnare temporaneamente i minori in attesa di collocamento in comunità alloggio provvedendo, a livello centrale, a dare chiare indicazioni alle frontiere rispetto alle necessità di trasferimento dei minori non accompagnati ed i luoghi di destinazione.

PROCEDURA PER IL COLLOCAMENTO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI

All'arrivo in Italia il principale problema per i Minori Stranieri non Accompagnati è la mancanza totale di informazioni sui propri diri...
Domani 21 luglio 2011, a Cerreto Sannita, presso la Comunità Alloggio per minori “Itaca” il Sindaco, Dott. Pasquale Santagata, insieme al Consigliere Delegato alla Politiche Sociali, Dott. Vincenzo Di Lauro, faranno visita ai 5 minori stranieri non accompagnati da qualche giorno accolti presso la comunità.
L'incontro sarà volto ad accrescere la tutela dei minori stranieri non accompagnati al fine di consentirne la piena integrazione e difesa.
Invece, venerdì 22 luglio ore 11:30 presso la sala consiliare del Comune i cinque ragazzi, provenienti  Deme 17 anni dal Senegal,  Hamadou 17 anni dal Camerun, Nouar, 17 anni dal Ciad, David, 18 anni ad ottobre e Doumbia, 17 anni, entrambi dal Mal, saranno accolti per un benvenuto ufficiale da parte della cittadinanza.
Questa è una bella manifestazione di buona politica che guarda con l'occhio dell'accoglienza a quei ragazzi che migrano da guerre e carestia, e che ai sensi della normativa internazionale relativa ai minori rifugiati, hanno diritto ad avere un futuro migliore di quello che la terra d’origine gli prospettava.

A Cerreto Sannita il 21 luglio ed il 22 luglio un bell'esempio di accoglienza

Domani 21 luglio 2011, a Cerreto Sannita, presso  la Comunità Alloggio per minori “Itaca”  il Sindaco, Dott. Pasquale Santagata, insieme al ...
E' stato approvato un Protocollo di intesa tra la Regione Lazio e il Tribunale per i Minorenni di Roma con lo scopo di formulare risposte innovative nel campo della tutela dei minori.  Il Protocollo per la tutela dei minori prevede l'attivazione di piattaforme informatiche comuni per la realizzazione di una Banca dati regionale in tema di adozioni. Ulteriore scopo è quello di incentivare la formazione del personale dei Gruppi integrati di lavoro che sul territorio accompagnano passo dopo passo le coppie nel percorso di adozione. Le adozioni, però, non saranno l'unico oggetto della collaborazione tra Regione e Tribunale. Infatti, l'obiettivo è quello di riuscire a intercettare, attraverso delle azioni innovative e strutturali, le diverse situazioni di disagio con cui un minore può essere chiamato a confrontarsi come ad esempio i minori stranieri non accompagnati, in favore dei quali il protocollo permetterà di predisporre interventi ad hoc per l'accoglienza, l'assistenza sanitaria, l'alfabetizzazione e l'accompagnamento al lavoro. 
Oltre alla tutela dell'infanzia, la Regione Lazio ed il  Tribunale per i Minorenni di Roma si impegnano anche a realizzare percorsi di reinserimento sociale per i minori che hanno commesso reati, grazie alla realizzazione di "un centro per la mediazione penale minorile che coinvolga il ragazzo o la ragazza in attività rieducative socialmente utili".

Approvato tra la Regione Lazio ed il Tribunale dei Minorenni di Roma un Protocollo di intesa con lo scopo di formulare risposte innovative nel campo della tutela dei minori.

E' stato approvato un Protocollo di intesa tra la Regione Lazio e il Tribunale per i Minorenni di Roma con lo scopo di formulare rispost...

Lampedusa, i migranti - ragazzini

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