La maggior parte dei Minori Non Accompagnati approda in Sicilia, ma ad oggi la redistribuzione equa in tutte le regioni non avviene, come invece accade per i migranti maggiorenni. Il motivo per cui questa distribuzione ad oggi non avviene è per la mancanza di una competenza regionale da superare. Verso questa direzione va l'affermazione del Capo del Dipartimento Immigrazione Morcone "Quote per redistribuire in tutta Italia i migranti minori non accompagnati". Per far ciò bisognerà trovare un meccanismo che anche sui minori, come per gli adulti, porti fuori dalla Sicilia e ridistribuisca su tutto il territorio italiano lo sforzo della loro accoglienza.
"Quello dei minori non accompagnati è un tema importante su cui il Paese deve dare una mano alla Sicilia, il numero è troppo elevato, la Sicilia non può reggere questo sforzo. Dobbiamo vedere quali strumenti normativi e amministrativi si possono usare per alleggerire la sicilia da una presenza minori troppo importanti". Lo ha detto il prefetto Mario Morcone, Capo Dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione, a conclusione della riunione del Consiglio Regionale per l'Immigrazione svoltosi il9.6.2016 presso la Prefettura di Palermo.
Infatti, i Comuni, ai quali vengono affidati i minorenni, non hanno più soldi per pagare le comunità
di accoglienza e, soprattutto in vista di una nuova stagione di sbarchi, il Viminale ha deciso di intervenire per affrontare questa che - secondo il prefetto Morcone - è l'unica emergenza.
di accoglienza e, soprattutto in vista di una nuova stagione di sbarchi, il Viminale ha deciso di intervenire per affrontare questa che - secondo il prefetto Morcone - è l'unica emergenza.
Minori Stranieri non Accompagnati: Piano di redistribuzione in tutta italia
La maggior parte dei Minori Non Accompagnati approda in Sicilia, ma ad oggi la redistribuzione equa in tutte le regioni non avviene, come i...