8° post. Turchia, Bulgaria, Grecia. Tre nazioni separate e unite dall’Evros-Meriç-Maritsa, oggi ultima porta per i muhajirinche tentano di approdare in Europa. Mussa Khan, forse, è passato, ma sono sempre più i suoi compagni di viaggio che perdono la vita nei meandri scuri del fiume
L’arrivo del crepuscolo spegne lo stridore metallico delle cicale, lasciando al vento il dominio della vallata. Edirne, Tracia orientale, antica Adrianopoli. E’ il mio ultimo tramonto in Turchia.
Assisto all’avvicendarsi della notte al giorno seduto in una piazzola di sosta della statale E80, che dopo meno di un chilometro va a infilarsi in territorio bulgaro. A ponente, la fila continua di chiome dietro cui precipita il sole rivela un’ansa del fiume Evros. Grecia, Turchia e Bulgaria, tutte in un unico colpo d’occhio.
Una storia di fiumi e di confini
8° post. Turchia, Bulgaria, Grecia. Tre nazioni separate e unite dall’Evros-Meriç-Maritsa, oggi ultima porta per i muhajirin che tentano ...