Centro A28, questo è il nome del centro notturno per minori stranieri non accompagnati presente sul territorio di Roma, promosso da INTERSOS con la collaborazione di Save the Children e la Cooperativa Civico Zero. L'emergenza a cui risponde il centro notturno è dare protezione e accoglienza notturna ai minori migranti non accompagnati in situazione di vulnerabilità a Roma, in particolare ai minori afgani che dormono all'aperto alla stazione Ostiense.
Il Centro è ubicato in Via Aniene 28 e può ospitare fino a 22 minori ed è aperto tutti i giorni della settimana.
Ieri, alla presentazione ufficiale hanno partecipato il Sottosegretario agli Affari Esteri Staffan De Mistura, il Garante nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza Vincenzo Spadafora, la Portavoce dell'UNHCR Laura Boldrini insieme a Nino Sergidi Intersos e Raffaela Milano di Save the Children Italia.
Durante la presentazione Instersos ha dichiarato che il centro notturno nel primo mese di attività, quello in cui è stato necessario creare un graduale rapporto di fiducia, non sempre facile, ha registrato 60 pernottamenti. La stretta collaborazione di Intersos con la cooperativa Civico Zero, che gestisce l'omonimo centro diurno di Save the Children per minori immigrati, garantisce la massima professionalità degli operatori, educatori professionali e mediatori culturali impegnati nel Centro A28.
I principali servizi offerti ai minori nei 220 mq dei locali del Centro A28 sono: posti letto, docce, servizi igienici, lavatrici e asciugatrici, cambio abito, prima colazione, computer per connessioni web, soggiorno comunitario, mediazione linguistica e culturale, collegamento con altri servizi di consulenza e assistenza medica, sociale e di orientamento operanti sul territorio romano. All'inizio dell'emergenza freddo, Intersos ha firmato un protocollo di intesa con il Dipartimento politiche sociali del Comune di Roma Capitale per garantire il collegamento e coordinamento con la pubblica amministrazione, oltre che con la rete delle organizzazioni che, nelle loro specificità, sono anch'esse riferimento prezioso per i minori afgani.