Sempre più l'Ungheria è una regione d'Europa di approdo per i minori stranieri non accompagnati.
Infatti, ogni anno migliaia di ragazzi approdano legalmente o illegalmente in Ungheria e fanno domanda d'asilo. Per la prima volta è stata pubblicata una ricerca specifica sui minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo, seppur ampiamente discussa sottolineando le carenze sistemiche d'Europa nell'accogliere e proteggere i piccoli migranti.
Con la ricerca "National Background Research on Non-Asylum Seeking Foreign Unaccompanied Minors in Hungary" realizzata nell'ambito del "progetto MARIO - Protezione dei minori in movimento" sostenuto dalla fondazione OAK, si sono analizzate le misure di protezione dell'infanzia dell'Ungheria rispetto ai minori stranieri non accompagnati.
Con questo documento si è voluta spianare la strada ad una riflessione più approfondita che il sistema Ungherese dovrebbe fare se volesse difendere i diritti dei minori stranieri non accompagnati che necessitano di protezione.
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