Audizione del ministro dell'Interno davanti alla Commissione Diritti umani del Senato. "C'è necessità di interventi stabili". Tra gli altri progetti annunciati: l'attivazione di 1000 percorsi formativi
"C'è necessità di interventi stabili sui minori stranieri non accompagnati, per questo il ministero del Lavoro sta realizzando una banca dati condivisa per la tracciabilità dell'accoglienza dei minori".
È quanto ha annunciato il ministro dell'Interno in audizione presso la Commissione Diritti Umani del Senato, suscitando le perplessità del senatore Marco Perduca dei Radicali in merito al rispetto della privacy dei minori. Altri progetti annunciati da Cancellieri per migliorare l'accoglienza ordinaria in Italia per richiedenti asilo e rifugiati sono: l' inclusione socio -lavorativa con l'attivazione di 1000 percorsi formativi con possibilità occupazionali per richiedenti e titolari di protezione. Programmi di rimpatrio volontario assistito con risorse Ue. "Anche se- ha ammesso il ministro- i rimpatri assistiti hanno poca fortuna forse perchè i soldi che diamo sono pochi, circa 1000 euro, contro i 5000 che spendono per arrivare in Italia". Per Cancellieri, "uno dei progetti da realizzare entro la fine della legislatura è un regolamento attuativo con parametri rigorosi per l'accoglienza, per avere centri con standard uniformi su tutto il territorio". "L'esperienza maturata sul campo richiede interventi coordinati e la condivisione di responsabilità per fronteggiare in via ordinaria anche le situazioni eccezionali. Serve cooperazione con governi primavera araba per coordinare le politiche di immigrazione, con il rispetto delle norme giuridiche ma anche di ispirazioni di carattere morale per solidarietà umana".
È quanto ha annunciato il ministro dell'Interno in audizione presso la Commissione Diritti Umani del Senato, suscitando le perplessità del senatore Marco Perduca dei Radicali in merito al rispetto della privacy dei minori. Altri progetti annunciati da Cancellieri per migliorare l'accoglienza ordinaria in Italia per richiedenti asilo e rifugiati sono: l' inclusione socio -lavorativa con l'attivazione di 1000 percorsi formativi con possibilità occupazionali per richiedenti e titolari di protezione. Programmi di rimpatrio volontario assistito con risorse Ue. "Anche se- ha ammesso il ministro- i rimpatri assistiti hanno poca fortuna forse perchè i soldi che diamo sono pochi, circa 1000 euro, contro i 5000 che spendono per arrivare in Italia". Per Cancellieri, "uno dei progetti da realizzare entro la fine della legislatura è un regolamento attuativo con parametri rigorosi per l'accoglienza, per avere centri con standard uniformi su tutto il territorio". "L'esperienza maturata sul campo richiede interventi coordinati e la condivisione di responsabilità per fronteggiare in via ordinaria anche le situazioni eccezionali. Serve cooperazione con governi primavera araba per coordinare le politiche di immigrazione, con il rispetto delle norme giuridiche ma anche di ispirazioni di carattere morale per solidarietà umana".
Fonte: www.redattoresociale.it