Lampedusa, minori rinchiusi assieme ai migranti al CPSA di Contrada Imbriacola, ufficialmente chiuso per ristrutturazione.
A Terre des Hommes si unisce anche Minori Stranieri non Accompagnati nell'esprimere grande preoccupazione per la situazione allarmante che si sta registrando a Lampedusa, dove a seguito dei recenti arrivi sono attualmente trattenute oltre 300 persone, tra cui moltissimi bambini, persino neonati, nel CPSA di Contrada Imbriacola. “Ufficialmente il centro non è ancora stato riaperto per essere destinato all’accoglienza, anche perché non è stato incaricato un nuovo ente gestore, dopo la chiusura di dicembre 2013”, dichiara Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes. “Di fatto, quindi, i bambini non ricevono al momento adeguata protezione ed alle famiglie non è offerto alcun servizio di ascolto e supporto alla persona prezioso in una fase delicata come la primissima accoglienza” .
Non è migliore la condizione di centinaia di minori stranieri non accompagnati giunti in questi mesi nel Siracusano. Dal 1 gennaio 2014 ad oggi nel suo territorio sono sbarcati 5.293 minori, di cui 3.038 non accompagnati. Un flusso di tali proporzioni ha richiesto un grosso sforzo per i Comuni che finora si sono dovuti far carico alla loro accoglienza, che richiede particolari procedure e metodologie.
“Auspichiamo che il nuovo accordo Stato-Regioni possa finalmente sostenere fattivamente i Comuni chiamati ad un ruolo straordinario che non li vede adeguatamente preparati a fronteggiare un fenomeno ormai chiaramente strutturale. Ma soprattutto richiediamo che i nuovi meccanismi di smistamento dei minori stranieri nelle strutture d’accoglienza tengano in considerazione anche le loro specifiche esigenze di protezione e integrazione, potendo contare su un supporto qualificato, capace di comprenderne le ragioni e accogliere il loro progetto migratorio”.