Tra i 3.500 minori stranieri non accompagnati sbarcati dall’inizio del 2014 ad oggi nella Provincia di Siracusa oltre 1.800hanno potuto accedere alle attività psicosociali e consulenza psicologica del Progetto ‘FARO’ di Terre des Hommes.
L’intensa attività di questi mesi è stata riconosciuta anche attraverso la firma sottoscritta ieri di un Protocollo di Accordo tra la Prefettura di Siracusa, l’ Azienda Sanitaria Provinciale e Terre des Hommes che diventa così un vero e proprio punto di riferimento per la salute mentale dei minori migranti.
“E’ un risultato prezioso per Terre des Hommes, che ancora una volta ha investito risorse proprie in un progetto unico e crediamo lungimirante” afferma Donatella Vergari, Segretario Generale di Terre des Hommes, che ieri ha sottoscritto il Protocollo. “FARO è l’unico progetto di questo genere esistente non solo nell’area siracusana, ma più in generale nel sistema di prima accoglienza dei minori migranti. Questo protocollo porta anche il tema della salute mentale dei bambini migranti all’attenzione di tutte le istituzioni impegnate nell’accoglienza”.
Gli operatori di Terre des Hommes, psicologi e mediatori culturali, dall’inizio di marzo 2014 sono presenti nel centro di Prima Accoglienza per Minori non Accompagnati Papa Francesco di Priolo Gargallo (Siracusa) per dare loro assistenza e sostegno psicologico, attraverso colloqui, attività psicosociali e ludiche. Durante l’estate il servizio di consulenza psicologica e di assistenza psicosociale della ONG è stato esteso ad altri centri: il CPSA ‘La Forza della Vita’ a Portopalo di Capo Passero, ‘Le Zagare’ di Melilli, e la Scuola “Verde” di Augusta.
Le metodologie elaborate da Terre des Hommes negli ultimi due anni, durante la sua permanenza a Lampedusa e poi a Siracusa, sono state raccolte in una Guida Psicosociale per Operatori impegnati nell’accoglienza dei Minori Stranieri Non Accompagnati liberamente scaricabile online e messa a disposizione di tutti coloro che necessitino di linee guida consolidate.
Il progetto rientra nella Campagna “Destination Unknown” della Federazione Internazionale Terre des Hommes per la protezione dei bambini migranti (children on the move) nel mondo in fuga da guerre, povertà e violenze, che secondo i dati più recenti sono quasi 35 milioni (fonte UN).