Nel quarto capitolo de QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELLA DETENZIONE AMMINISTRATIVA IN UN BAMBINO? presentiamo uno studio che si basa su un campione di 34 persone, di cui 14 sono adulti e 20 sono bambini.
Il dato più sconcertante è che a parità di periodo di privazione della libertà, i bambini presentano disturbi 10 volte superiori a quelli degli adulti.
Il dato più sconcertante è che a parità di periodo di privazione della libertà, i bambini presentano disturbi 10 volte superiori a quelli degli adulti.
L'esposizione al trauma dentro i centri di detenzione per migranti erano comuni.
Dai dati raccolti, tutti gli adulti e la maggior parte dei bambini sono stati regolarmente angosciati dagli improvvisi e sconvolgenti ricordi del periodo di detenzione amministrativa, ciò a provocato sentimenti di tristezza e disperazione.
Il sintomo più ricorrente in coloro che sono genitori è il senso di inadeguatezza a prendersi cura dei propri figli.
In conclusione all’analisi fatta su 4 tra gli studi più significativi sulla privazione della libertà in centri per migranti, risulta evidente che il livello di esposizione alla violenza e l'alto livello di malattia mentale individuato tra le famiglie detenute forniscono un avvertimento ai politici sugli effetti potenzialmente dannosi di periodi di privazione della libertà prolungata.
Nel tentativo di gestire l’immigrazione e le crisi internazionali, è opportuno che i paesi occidentali non attuino politiche che causino ulteriori danni, come la detenzione amministrativa, ma intraprendano strade di accoglienza vera, iniziando con l’apertura di canali umanitari sicuri.
