E purtroppo le situazioni di violazioni dei loro diritti non sono rare: quando le immagini arrivano a colpire l’opinione pubblica ci si indigna e ci si mobilita per risolverle, ma la questione andrebbe affrontata in modo molto più profondo.
Il tema è stato al centro del convegno “25° Anniversario della Convenzione dei Diritti del Fanciullo: Le nuove sfide per la tutela dei diritti dei minori” che si è svolto ieri presso la sede del Parlamento Europeo a Roma, organizzato dal blog minoristranierinonaccompagnati.blogspot.it e dalla Campagna Globale End Immigration Detention of Children – Italy, con la partecipazione di Terre des Hommes, Telefono Azzurro, Libera, A28 - Intersos, A Roma Insieme - Leda Colombini, Cirsfid e International Detention Coalition, dell'On. Sandra Zampa, della Prof.ssa Stefania Pellegrini e del Regista Nicola Campiotti.
Il Convegno è stata anche l’occasione per il lancio ufficiale in Italia della Campagna Globale End Immigration Detention of Children, nata nel 2012, sotto l’egida dell’Ufficio delle Nazioni Unite “United Nation – Human Rights”, con lo scopo di richiamare l’attenzione sui tanti dannosi effetti che la detenzione amministrativa ha sui migranti, in particolare se minorenni, e di spingere gli Stati a porre termine alla detenzione amministrativa, in particolare, di migranti minorenni, in accordo con la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo.
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