El delegado del Gobierno, Francisco Antonio González Pérez, hace balance de su primer año de gestión al frente de esta institución y explica a EL PUEBLO cuáles son los principales objetivos que se ha marcado para el próximo ejercicio. Entre ellos se encuentra la mejora de la seguridad y la implantación de empresas con el propósito de crear empleo. González Pérez destaca de nuevo las buenas relaciones de trabajo que mantiene con la Ciudad y con el presidente Juan Vivas. Además, resume el 2012 en áreas como Educación o Sanidad. También habla de que es necesario llevar a cabo un enducerimiento de la normativa de los Menores Extranjeros No Acompañados. Por último, valora la reducción de quema de coches. 
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08:05

«Entre los objetivos de 2013 están la mejora de la seguridad y la implantación de empresas»

El delegado del Gobierno, Francisco Antonio González Pérez, hace balance de su primer año de gestión al frente de esta institución y explic...
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Drei junge Männer. [Quelle: Radio Bremen]
Im Jahr 2000 erklärten die Vereinten Nationen den 18. Dezember zum "Internationalen Tag der Migranten". Und von denen gibt es so viele, wie nie zuvor: Nach Schätzungen sind es fast 200 Millionen Menschen weltweit. Darunter sind immer mehr Kinder, die von ihren Eltern aus Kriegs- oder Notgebieten weggeschickt werden, in der Regel an der Seite professioneller Schlepper.

Jugendlichen Flüchtlinge
Sie haben eine wochen- oder gar jahrelange Flucht hinter sich. Manche wurden gefoltert oder verletzt. Traumatisiert sind sie eigentlich alle. Und jung, teilweise sehr jung. Im Behördenjargon heißen sie "unbegleitete minderjährige Flüchtlinge". Wenn sie nach Bremen kommen, sind sie nicht automatisch gerettet: Betreuer und Psychologen in der Stadt klagen darüber, dass teilweise nicht einmal die Regeln des Kinder- und Jugendhilfe-Gesetzes beachtet werden.
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09:30

Unbegleitete Flüchtlinge: Kinder allein in Bremen

Im Jahr 2000 erklärten die Vereinten Nationen den 18. Dezember zum "Internationalen Tag der Migranten". Und von denen gibt es ...
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Un bambino così piccolo non accompagnato non era mai arrivato. Tanto più chiuso dentro ad una valigia. È singolare e profonda la vicenda di questo bimbo afgano: ha solo cinque anni, ma è già così grande da essere addestrato a non muoversi e a non parlare. Nemmeno della mamma. Finora non l’ha mai nominata, perché così gli hanno detto di fare.
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15:23

EMIGRARE "SOLO" A CINQUE ANNI: bambino Afghano dentro un trolley

Un bambino così piccolo non accompagnato non era mai arrivato. Tanto più  chiuso dentro ad una valigia . È singolare e profonda la vicenda d...
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Dal 2000 si celebra, ogni 18 dicembre, la Giornata internazionale per i Migranti, istituita dalle Nazioni Unite nell'anniversario della data dell'adozione della Convenzione per la protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, avvenuta il 18 dicembre 1990 da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La Convenzione, entrata in vigore solamente nel 2003, quando il Guatemala ratifica il documento e facendo raggiungere il numero minimo di ratifiche previsto (venti), conta solamente 46 ratifche (dato aggiornato al 31 maggio 2012) di Paesi per lo più originari dei flussi migratori.
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08:03

18 dicembre: Giornata Mondiale del Migrante

Dal 2000 si celebra, ogni 18 dicembre, la Giornata internazionale per i Migranti, istituita dalle Nazioni Unite nell'anniversario della...
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La Grecia si avvia a festeggiare, il 7 gennaio, il peggior Natale ortodosso dalla fine della seconda guerra mondiale; ma un Paese sfiancato economicamente e socialmente e percorso dalle bande neonaziste dei picchiatori di Alba Dorata, che ha avviato oggi la costruzione di un muro lungo 12,5 Km alla frontiera con la Turchia, destinato a respingere i disperati che vogliono entrare nel Paese più disperato d'Europa per raggiungere i ricchi Paesi del Nord, ma che invece restano prigionieri in Grecia, facili prede delle squadracce razziste ed accusati di voler togliere un lavoro che non c'è.
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17:41

Grecia: al via la costruzione del muro anti-migranti lungo 12,5 km

La Grecia si avvia a festeggiare, il 7 gennaio, il peggior Natale ortodosso dalla fine della seconda guerra mondiale; ma un Paese sfiancato ...
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