Presentato a Roma nella giornata del 20 dicembre 2011, il IV Rapporti Anci-Cittalia sui Minori Stranieri non Accompagnati. Nell'ultimo anno abbiamo assistito ad un considerevole aumento dei msna accolti, soprattutto, nelle grandi città italiane.
L'incremento ha visto una crescita dai 5.879 presi in carico nel 2009 ai 4.588 del 2010 fino ad arrivare ai circa 7.500 minori censiti a novembre 2011 dal Comitato minori stranieri.
Campioni di accoglienza sono soprattutto le città con oltre centomila abitanti, diminuiscono invece i piccoli comuni.
I comuni di Lazio (19,4 per cento), Emilia Romagna (17 per cento), Lombardia (9,8 per cento) e Puglia (9 per cento) sono quelli che nel 2010 hanno registrano il più alto numero di minori presi in carico.
La maggior parte dei minori stranieri non accompagnati accolti sono maschi (il 91,4 per cento), la maggior parte appena sotto la soglia della maggiore età (il 55 per cento ha 17 anni, quattro punti in più per questa fascia d'età rispetto al 2008). I minori stranieri presenti in Italia (appartenenti a ben 44 nazionalità) nel 2010 provengono soprattutto da Afghanistan (16,8 per cento), Bangladesh (11 per cento), Albania (10 per cento), Egitto, Marocco e Kosovo. Il dato ricordiamo è riferito al 2010, mentre questo è destinato a modificarsi con i rilevamenti del 2011, che evidenziano un aumento in massa di arrivi dai paesi del Nord Africa (con ben 4.297 arrivi nel 2011).
Il Sindaco di Padova Zanonato, in qualità di delegato all'immigrazione afferma che "I comuni sono responsabili dell'accoglienza e della tutela dei minori ed è quindi necessario investire con risorse dedicate e professionalità specifiche nella pronta accoglienza per realizzare servizi di qualità che limitino il numero degli allontanamenti dei minori stranieri, è proprio con questo spirito che è nato nel 2008 il Programma nazionale minori, ma ad oggi non ci sono prospettive per assicurare ai comuni del Programma la prosecuzione dei finanziamenti sulle attività di accoglienza".
LEONARDO CAVALIERE
LEONARDO CAVALIERE
