Cari Amici, abbiamo notizie di diversi minori Maliani che a causa della situazione nel nord del Mali stanno fuggendo anche soli verso "territori più calmi".
Il Movimento Nazionale per la Liberazione dell'Azawad (MNLA) da circa un mese ha ripreso le azioni militari nel nord ovest del Paese, innescando un violento conflitto con le forze governative maliane e provocando la fuga di decine di migliaia di persone.L'origine degli scontri è la rivendicazione dei Tuareg del MNLA di maggiore autonomia e indipendenza dal governo centrale.
Le rivendicazioni dei Tuareg del MNLA prendono origine nel 1958 e che sfocia in una prima rivolta nel 1963. Da allora si assiste ad una serie di conflitti quasi mai interrotta tra Tuareg e Stato maliano che conosce una tregua solo nel 2009, con gli accordi di pace siglati tra gli uomini blu e il governo di Bamako che posero fine ufficialmente alla ribellione tuareg.
La situazione è divenuta seria e preoccupante, come denuncia anche l'agenzia dell'Onu per i rifugiati , infatti, l'UNHCR dichiara che ad oggi oltre 20000 le persone che sono state costrette a fuggire dal Mali a causa dei combattimenti.Dai nuovi scontri almeno 10.000 persone hanno attraversato il confine per cercare rifugio in Niger, 9.000 in Mauritania e 3.000 in Burkina Faso, mettendo ulteriormente in difficoltà popolazioni già colpite dalla crisi alimentare nel Sahel.
Questa crisi mette in subbuglio una regione già di per sé delicata a livello geopolitico. E’ importante che la comunità internazionale non rimanga inerte di fronte al degenerare della situazione maliana.
Alla luce di ciò minoristranierinonaccompagnati.blogspot.com chiede al Governo Italiano di attivare tutto quanto possibile per assicurare assistenza agli sfollati ed in particolare ai minori.
CHIEDIAMO A TUTTI COLORO CHE HANNO NOTIZIE SULLA GRAVE CRISI UMANITARIA MALIANA E SUI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI MALIANI DI SEGNALRCELE ALL'INDIRIZZO MAIL minoristranierinonaccompagnati@gmail.com
LEONARDO CAVALIERE