Amici, il nuovo anno non fa presagire nulla di buono per l'immigrazione,infatti, un altro muro della vergogna stà per essere alzato per contrastare il passaggio dei migranti.
Infatti, una barriera di doppio filo spinato della lunghezza di 10 km stà per essere alzato sul confine Greco-Turco e sarà ultimato a settembre. Immagino starete pensando "Grecia, crisi, euro", giusto!!! Quando costerà questo affronto umanitario? Tre milioni di Euro, che il governo Greco ha stanziato per ultimare questa vergognosa opera, ...e poi non ci sono i soldi per il welfare del popolo Greco. L'annuncio di questo progetto è stato fatto dal Ministro Greco per la Protezione Civile Christos Papoutsis,dopo aver compiuto un sopralluogo sul sito dei lavori, lungo le rive del fiume Evros (Maric in turco), che per diversi chilometri segna la frontiera fra la Grecia e la Turchia.
Il costo della vergognosa opera dovrebbe aggirarsi intorno ai 5.5 milioni di euro. L'intenzione del governo di Atene e' di innalzare una barriera di cemento, acciaio e filo spinato lungo il corso del fiume per bloccare la massa dei migranti provenienti dalla Turchia i quali, attraverso la Grecia, cercano poi di raggiungere altri Paesi europei.
La ''muraglia'' greca - sulla quale saranno installate anche decine di telecamere a circuito chiuso - si dovrebbe estendere per 150 km e comprendere pure un fossato lungo 120 km, largo 30 metri e profondo sette, riempito d'acqua.
La scellerata decisione di costruire un nuovo “muro” si pone in linea di continuità con la decisione statunitense di costruire una barriera al confine con il Messico, o anche con le recinzioni che esistono nelle enclave spagnole di Ceuta e Melilla in territorio marocchino. La Grecia, da questo punto di vista, si allinea ad una politica sempre più inospitale che si chiude di fronte all’immigrazione proveniente dal Sud del mondo, ritenendo di poter vivere come una “cittadella fortificata” in mezzo a un oceano di gente che fugge verso un domani, almeno, dignitoso.
minoristranierinonaccompagnati.blogspot.com è molto preoccupato per questa vicenda, oltre alla inumanità del progetto, anche perchè il confine su cui sarà costruito il muro è una strada di accesso verso l'Europa per molti amici migranti, principalmente Afghani.
Il muro contribuirà ad aumentare i profitti di coloro che trafficano in "Carne umana" che apriranno nuovi e più pericolosi varchi verso l'Europa, attraverso stati in cui è notorio il pagamento del "pedaggio" o attraverso lunghe, pericolose ed estenuanti attraversate via mare.
Lasciamo il post con una nota di speranza "SPERIAM CHE IL GOVERNO GRECO CI RIPENSI E PENSI DI PIù AL WELFARE DEL SUO POPOLO"
