Italia, un paese che Uccide il Suo Futuro / Italy, a country that kills your Future


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Un bambino su quattro è a rischio povertà, questa è la drammatica situazione italiana. L'Italia, purtroppo, si presenta come un paese che non ha un politica di seria di tutela e promozione dell'infanzia, questo è l'angosciante dato rilasciato da Save The Children. Un paese, quindi che "uccide" il Suo futuro e la Sua speranza. 

"Per questo, tanto più in un momento di crisi quale l'attuale, bisogna riscoprire e ritrovare un impegno forte, chiaro e deciso in favore dei bambini e degli adolescenti che vivono sul nostro territorio", dice Valerio Neri, direttore generale Save the Children Italia.
"Il lancio della campagna si inserisce nel quadro di un più massiccio impegno della Ong in Italia - spiega Raffaela Milano, direttore dei programmi Italia-Europa di Save the Children - Nel 2011 Save the Children ha infatti attivato un ambizioso programma di cinque anni dedicato ai bambini e agli adolescenti presenti nel nostro paese, proponendosi di rafforzare stabilmente le infrastrutture sociali e di cura per i minori, con particolare attenzione alle aree più deprivate. Gli ambiti principali di intervento sono la lotta alla povertà minorile, la protezione dei minori a rischio di sfruttamento (come i minori stranieri non accompagnati), l'educazione e la scuola, l'uso delle nuove tecnologie, la tutela dei minori nelle emergenze. Una particolare attenzione è dedicata ai minori che vivono nel sud Italia, con l'attivazione di un programma specifico di intervento 'Crescere al Sud'. Tutte le attività promosse da Save the Children prevedono la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi".
"Alterneremo momenti di comunicazione e sensibilizzazione. Diffonderemo dati e informazioni sull'attuale situazione di bambini e adolescenti, per concludere il tutto con un grande evento a Roma e con la consegna ai rappresentanti politici-istituzionali di alcune richieste e proposte concrete", continua Neri.

LEONARDO CAVALIERE



english
One child in four is at risk of poverty, this is the dramatic situation in Italian. Italy,unfortunately, looks like a country that does not have a serious policy of protection and promotion of children, this is distressing as issued by Save the Children. A country, sothat "kills" your future and your hope. "That, especially in a time of crisis like today, we must rediscover and regain a strong commitment, clear and decided in favor of children and adolescents living on our territory," says Valerio Neri, Director General Save the Children Italy. "The launch is part of a more massive commitment of the NGO in Italy - says Raffaella Milano, Italy-Europe program director of Save the Children - In 2011, Save the Children has in fact turned out an ambitious five-year program dedicated to children andadolescents in our country, seeking to permanently strengthen the social infrastructureand care for children, with particular attention to the most deprived areas. the main areasof intervention are tackling child poverty, protecting children at risk of exploitation (such as unaccompanied minors), education and the school, the use of new technologies, protection of children in emergencies. particular attention is given to children living in southern Italy, with the activation of a specific program of action 'Growing up in the South'. All activities sponsored by Save the Children provide for the active participation of children and young people." "We will switch times of communication and awareness. Will spread data and information on the current situation of children and adolescents, to conclude all with amajor event in Rome and by delivery to representatives of some political-institutionalrequirements and concrete proposals," says Neri .

LEONARDO CAVALIERE



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