Die kantonalen Migrationsbehörden entziehen der Heilsarmee die Leitung des Durchgangszentrums für unbegleitete jugendliche Asylsuchende. Dies, weil die Betreuung nicht den Anforderungen des Kinder- und Jugendschutzes entspreche.

Asylzentrum Bärau: Heilsarmee verliert Auftrag

Die kantonalen Migrationsbehörden entziehen der Heilsarmee die Leitung des Durchgangszentrums für unbegleitete jugendliche Asylsuchende. Die...

Riaprono le scuole ma a Forserum, cittadina svedese di 2000 abitanti, le famiglie somale rifiutano di mandare i figli a scuola. Non è un boicottaggio della cultura occidentale. I genitori vogliono proteggere bambini e ragazzi dai continui  attacchi razzisti.

NO BAMBINI A SCUOLA PER PROTESTA CONTRO I CONTINUI ATTACCHI RAZZISTI

Riaprono le scuole ma a Forserum, cittadina svedese di 2000 abitanti, le famiglie somale rifiutano di mandare i figli a scuola. Non è un b...

In Belgio, Fraramaz, attende trepidante l’inizio della scuola. E’ arrivato dall’Afghanistan dopo un viaggio massacrante all’interno di un container insieme ad altri ragazzi come lui, alcuni dei quali non sono sopravvissuti . Al suo arrivo è stato arrestato dalla Polizia belga ed ha trascorso un’estate noiosa in una squallida camera d’albergo con altri giovani richiedenti asilo.

Asilo per i minori afgani non accompagnati, un dramma europeo

In Belgio, Fraramaz, attende trepidante l’inizio della scuola. E’ arrivato dall’Afghanistan dopo un viaggio massacrante all’interno di un ...

Pubblicati i risultati del progetto internazionale “Protecting Children on the Move” che a Roma, Patrasso e Calais, fra 2011 e 2012, ha offerto una prima accoglienza   a 1.094 “minori non accompagnati” in viaggio verso il Regno Unito, la Germania e il Nord Europa. Ma solo 37 hanno accettato di entrare nei servizi istituzionali di protezione, per tutta una serie di motivi…

Minori non accompagnati in transito. “Protecting Children on the Move”

Pubblicati i risultati del progetto internazionale “Protecting Children on the Move” che  a Roma, Patrasso e Calais , fra 2011 e 2012, ha ...

Ein siebenjähriges Mädchen aus Afghanistan, allein, nur die Muttersprache in einem besonderen Dialekt beherrschend, entdeckt von der Bundespolizei im Zug am Rosenheimer Bahnhof:
Dies war der erschütterndste Fall eines unbegleiteten Flüchtlingskindes, den das Stadtjugendamt Rosenheim heuer lösen musste. Die Versorgung der Minderjährigen, die auf der Flucht aus den Kriegsgebieten des Nahen Ostens in Rosenheim stranden, stellt zunehmend eine Herausforderung dar.

Aus der Hölle in die Warteschleife

Ein siebenjähriges Mädchen aus Afghanistan, allein, nur die Muttersprache in einem besonderen Dialekt beherrschend, entdeckt von der Bunde...
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