Al CIE di Ponte Galeria ieri 15 migranti hanno iniziato lo sciopero della fame e della sete. In serata 13 di loro si sono cuciti nuovamente la bocca in segno di protesta, dopo averlo fatto a dicembre scorso. Sono di origine marocchina, sbarcati a Lampedusa a fine ottobre e rinchiusi nel CIE di Ponte Galeria da novembre. Da allora continuano a chiedere di sapere quale sia la loro sorte, cosa le istituzioni italiane decideranno del loro destino.
Nei giorni scorsi, hanno saputo che altri migranti marocchini sono stati fatti uscire dal CIE di Caltanissetta e chiedono anche per loro la libertà. Due di questi intendono rimanere in Italia, gli altri vogliono raggiungere le loro famiglie in altri paesi d’Europa.
Al CIE di Ponte Galeria ieri 15 migranti hanno iniziato lo sciopero della fame e della sete. In serata 13 di loro si sono cuciti nuovament...