Il
Ministro del welfare e pari opportunita' Elsa Fornero, nel suo intervento alla presentazione del Rapporto
di aggiornamento sul monitoraggio della convenzione Onu sui diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza del gruppo Crc, in senato ha annunciato che ''Il governo e' consapevole delle
carenze legislative sul tema del diritto all'accoglienza dei minori stranieri
non accompagnati. Per questo in collaborazione con il ministro dell'Interno
Anna Maria Cancellieri e il ministro della Giustizia Paola Severino interverremo
per predisporre un sistema nazionale di accoglienza''.
Poi aggiunge "c'e' una carenza nel diritto di protezione e accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”
Sono 7.750 i minori stranieri non accompagnati in Italia,
di cui 1.791 irreperibili.
Questo è uno dei punti
cruciali del Rapporto di aggiornamento sulla Convenzione Onu sui diritti
dell'Infanzia e dell'Adolescenza presentato oggi dal Gruppo CRC.
Tra le molte notizie
reperibili nel rapporto c’è quella, segnalata più volte in questo blog http://minoristranierinonaccompagnati.blogspot.it/2011/07/cosa-succede-con-il-decreto-del.html
, cioè l’accoglienza inadeguata di soggetti altamente vulnerabili quali sono i minori non accompagnati, infatti il
rapporto segnala casi in cui i minori accolti, in modo inadeguato,
hanno vissuto in condizioni di promiscuita' con gli adulti, privati di adeguate
cure e della liberta' personale.
Il rapporto sottolinea l’abuso dei minori on line quale fenomeno
largamente diffuso e grave, nonché poco combattuto, tanto da chiedere sempre con
più forza la ratifica della Convenzione di Lanzarote (2007).
Nel documento, il Gruppo CRC affronta la questione del diritto di cittadinanza dei minori stranieri nati in Italia o giunti nel nostro Paese in tenera eta', raccomandando al Parlamento una riforma della Legge 91/1992 per agevolarne l'acquisizione.
Infine, si chiede la ratifica al piu' presto del nuovo Protocollo opzionale alla Convenzione ONU, che prevede la possibilita' per i minori di denunciare al Comitato ONU fenomeni di abuso o violazione di propri diritti.
LEONARDO CAVALIERE