Nell'ambito di un incontro di alto livello tra rappresentanti dei Comuni membri e operatori della Rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), svoltosi di recente, si è svolta una profonda analisi dei dati principali presentati da Virginia Costa, Responsabile del Servizio centrale del Sistema di Integrazione e Accoglienza.
Il vertice, caratterizzato da interventi di spicco quali quelli di Veronica Nicotra, Segretario generale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), e Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e delegato Anci all'Immigrazione e Politiche per l’Integrazione, ha inoltre visto la partecipazione della Prefetto Laura Lega, Capo Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, il cui contributo ha arricchito significativamente l'evento.
In particolare, Matteo Biffoni ha espresso la sua soddisfazione per l'andamento positivo della rete SAI nonostante le recenti incertezze amministrative, sottolineando la sua crescita e consolidamento. La Prefetto Laura Lega ha invece evidenziato il rafforzamento della collaborazione tra il Ministero dell'Interno e l'Anci nell'ultimo anno, con l'obiettivo di rendere stabile nel tempo la Rete SAI.
Il rapporto annuale SAI sull'immigrazione e l'accoglienza, presentato durante l'incontro, ha rivelato cifre significative: nel corso del 2022 sono state accolte 53.222 persone nei progetti SAI, segnando un aumento del 25,3% rispetto all'anno precedente. La maggior parte degli accolti ha beneficiato di progetti per l'accoglienza ordinaria, mentre una parte significativa è composta da minori stranieri non accompagnati e persone con esigenze sanitarie e di disagio mentale.
Interessante notare che le fasce d'età più rappresentate sono quelle dai 18 ai 40 anni, sebbene si sia registrato un aumento significativo dei minori, indicando una crescita dei nuclei familiari accolti nella Rete. Le nazionalità più rappresentate provengono da Africa e Asia, con Nigeria, Bangladesh, Afghanistan e Pakistan tra i paesi più numerosi.
Un altro dato degno di nota è l'incremento delle presenze femminili, che costituiscono il 23,6% degli accolti nel 2022, con una particolare rappresentanza da Nigeria, Ucraina e Afghanistan.
La Rete SAI si estende su 104 Province e tutte le Regioni d'Italia, coinvolgendo 804 Enti Locali titolari di progetto. Questo coinvolgimento capillare si traduce in un'ampia copertura territoriale, con oltre la metà dei Comuni italiani coinvolti nella Rete, soprattutto quelli con meno di 5.000 abitanti.
Infine, il rapporto conclude che il 2023 ha visto ulteriori progressi nella consolidazione della Rete SAI, con la gestione efficace delle esigenze di accoglienza legate allo "stato di emergenza sbarchi". Con oltre 43.000 posti di accoglienza disponibili e 913 progetti attivati nel corso dell'anno, la Rete dimostra la sua resilienza e crescente efficienza nel fronteggiare le sfide legate all'immigrazione e all'integrazione in Italia.
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