Non ci sono morti tra i migranti salvati dalla Marina militare a bordo di un barcone a circa 80 miglia di Lampedusa, con circa 80 persone a bordo. Tra i profughi anche 10 donne, quattro delle quali incinte. 
Altro sbarco. Sono complessivamente 227, tra i quali 41 donne e quattro bambini oltre a numerosi minori, i profughi soccorsi in nottata su un barcone a circa 70 miglia a sud di Lampedusa da una nave della Marina militare.

Gli immigrati sono stati poi trasbordati sulle motovedette della Guardia Costiera che hanno fatto la spola tra la nave e il porto dell'isola. Le operazioni si sono concluse intorno alle 3 di notte. Tra gli extracomunitari anche due giornalisti francesi che sono stati accompagnati nella caserma dei carabinieri per accertamenti. I migranti, tutti in buone condizioni di salute, sono stati poi accompagnati nel centro di prima accoglienza di Lampedusa dove lunedì prossimo è prevista la prima visita pastorale di Papa Francesco.

Immigrazione: soccorso a barcone al largo di Lampedusa. Altri 65 rischiano di affondare al largo delle coste calabre

Non ci sono morti tra i migranti salvati dalla Marina militare a bordo di un barcone a circa 80 miglia di Lampedusa, con circa 80 persone a ...
Garbín asegura que el 70% de los subsaharianos que se dice ser menor de edad no lo es.
A pesar de que con la llegada del buen tiempo el número de menores extranjeros no acompañados (MENA) en Melilla suele aumentar, en estas primeras semanas de verano se ha registrado un descenso de niños y jóvenes inmigrantes acogidos en la Purísima. Así lo destacó ayer la consejera de Bienestar Social y Sanidad, María Antonia Garbín, que resaltó que en la actualidad hay 144 menores en ese centro, mientras que hace un año esta cifra era superior.
Muchos aprovechan la Operación Paso del Estrecho (OPE) para intentar pasar  a Melilla aprovechando el gran número de coches que suelen cruzar la frontera estos días. La intención de estos menores es poder ‘colarse’ en un barco para llegar a su destino final, la península.

La Purísima acoge a menos menores en estas fechas que en años anteriores

Garbín asegura que el 70% de los subsaharianos que se dice ser menor de edad no lo es. A pesar de que con la llegada del buen tiempo el nú...

 Mieux prendre en charge les mineurs étrangers isolés sur le territoire français, c'est l'objectif ambitieux du nouveau protocole de protection signé en juin par le ministère de la Justice, le ministère des Affaires sociales, et l'assemblée des départements de France. François Content, directeur de la fondation Apprentis Auteuil, voudrait aller plus loin, et propose cinq pistes qui méritent d'être étudiées.


Un protocole entre l’État et l’assemblée des départements de France (ADF) relatif à la protection des mineurs isolés étrangers (MIE) a enfin été signé après deux ans d’âpres négociations.

Taubira protège (enfin) les enfants mineurs étrangers : 5 questions encore en suspens

 Mieux prendre en charge les mineurs étrangers isolés sur le territoire français, c'est l'objectif ambitieux  du nouveau protocole ...
Non è una giustizia minore, quella che si occupa di ragazzi. Al contrario, dovrebbe essere una giustizia ancor più giusta di quella prevista per gli adulti. Oggi la presenza media nei sedici istituti penali per minori della penisola è di 530 detenuti. Ma chi sono questi ragazzi? Perché vanno in prigione? Come vengono trattati? Prova a rispondere il secondo Rapporto sulle carceri minorili dell'associazione Antigone (curato da Susanna Marietti), che può esserescaricato in formato e-book dal sito di MicroMega.

"La nostra non è una giustizia minore" Storie di vita dalle carceri under-18

Non è una giustizia minore, quella che si occupa di ragazzi. Al contrario, dovrebbe essere una giustizia ancor più giusta di quella prevista...

Print
“Both adults and children described guards kicking, punching and slapping them or other detainees”
In February last year, guards at the Pontianak Immigration Detention Center in West Kalimantan beat Taqi Naroye, an Afghan asylum-seeker, so badly that he died.
A new Human Rights Watch report finds that this was not an isolated instance — rather, the report documents numerous instances of guards abusing detainees, including children, in immigration facilities across Indonesia. Yet Indonesia provides little or no accountability for those abuses, and has not done nearly enough to clean up its detention facilities.

Confronting Refugee Abuse in Indonesia’s Detention Centers

“Both adults and children described guards kicking, punching and slapping them or other detainees” In February last year, guards at t...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

 

Minori Stranieri Non Accompagnati © 2015 - Designed by Templateism.com, Plugins By MyBloggerLab.com