In Veneto sono sempre più in aumento i casi di minori stranieri non accompagnati, che richiedono l’intervento del Pubblico tutore dei minori.
Nel 2011 sono circa 120 i minori stranieri non accompagnati tutelati dalla rete dei tutori legali volontari, selezionati e formati dal Pubblico tutore. Altro dato sconcertante è l'aumento dei bimbi non riconosciuti alla nascita, con un sostanziale e preoccupante aumento negli ultimi mesi.
I dati sconcertanti per tanti versi sono stati resi noti nell'incontro di ieri 16 Novembre 2011 che i consiglieri regionali e il presidente dell’assemblea Clodovaldo Ruffato hanno avuto con Aurea Dissegna, che da 10 mesi ricopre l’incarico istituito dalla Regione Veneto nel 1988, prima in Italia.
Il Pubblico Tutore, ha reso noto che nei primi 10 mesi dell'anno vi è stata una impennata dei casi di MSNA rispetto all'anno precedente. Minori che arrivano perlopiù al porto di Venezia e all'interporto di Verona dalle consuete tratte della speranza/disperazione. Dissegna, nella sua relazione ha specificato che di 2 su tre minori affidati si perdono le tracce, "perchè l’Italia spesso è solo una tappa nel loro viaggio della speranza". Negli anni 2005-2010, il maggior numero di minori stranieri non accompagnati giunto in Veneto arriva dall’Afghanistan (175), seguito dall’Albania (103), dal Kossovo (65) e dal Marocco (62).
Dissegna ha inoltre aggiunto la necessità di potenziare l'organico al fine di rispondere al meglio alle funzioni primarie del tutore per l’infanzia, nonchè offrire una tutela legale alle centinaia di minori in Veneto.
LEONARDO CAVALIERE
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