Mi piace iniziare
questo articolo dicendo che “il nostro Paese è finalmente un luogo in cui
trovare accoglienza".
La proposta di Legge C1658 promossa da Save the
Children il 25 luglio 2013 che disciplina in modo organico, sul territorio
nazionale, la protezione e l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati
è stata approvata in Commissione Affari Costituzionali della Camera ieri 14.Ottobre.2014,
superando l’attuale gestione emergenziale.
La commissione
Affari Costituzionali della Camera ha approvato, quasi all’unanimità, la
proposta di legge per la tutela dei minori stranieri non accompagnati. Lo ha
annunciato la presidente della Commissione Infanzia della Camera On. Sandra
Zampa che commenta: "il Parlamento consegue oggi un risultato di grande
valore politico e umanitario".
Il nuovo piano di
accoglienza dei minori
stranieri non accompagnati rappresenta un segnale importante di una vasta
volontà politica di garantire un’adeguata protezione e tutela dei minori
stranieri che giungono nel nostro Paese.
La proposta di
legge, che ha ricevuto tra gli altri il
contributo dell’Anci, individua nel potenziamento ed allargamento del sistema
Sprar lo strumento in grado di
rispondere in maniera tempestiva ed efficace alle esigenze di accoglienza di
questi minori attraverso regole certe, garanzia di pari condizioni di
accesso a tutti i minori non accompagnati, maggiore solidità e qualità nella
rete di accoglienza e di tutela, ma anche ottimizzazione delle risorse
pubbliche, visto che nella gestione d’emergenza i costi sono maggiori ed è più
difficile garantire efficienza e trasparenza.
"Le nuove
norme attese da tempo dalle Associazioni e dai Comuni italiani - spiega Zampa - affrontano e rispondono
in modo concreto e razionale alle necessita' di accoglienza che ogni giorno la
cronaca ci mette sotto gli occhi con il racconto degli sbarchi di tanti minori
giunti sulle nostre coste da soli, senza alcun adulto che possa loro
provvedere. Si tratta di un risultato davvero di grande valore, che va ascritto
a pressoche' tutte le forze politiche presenti in Parlamento i cui esponenti
hanno saputo comprendere l'urgenza di riorganizzare l'accoglienza dei minori
stranieri non accompagnati. Questa proposta di legge di cui ho l'onore di
essere prima firmataria, e' nata su impulso di Save the Children e il mio
ringraziamento va a questa Associazione che da sempre si batte per i diritti
dei minori. Un ringraziamento speciale alla relatrice, Barbara Pollastrini e a
tutti i colleghi della Commissione Affari Costituzionali per la sensibilita' e
l'impegno profusi".
"Occorre ora che la Commissione Bilancio
e le altre Commissioni interessate dall'iter legislativo, raccolgano l'urgenza
e procedano ad esprimere un parere prima che abbia inizio la sessione di
bilancio che ne comporterebbe una lunga sospensione. Di questa legge c'e'
bisogno subito. Ogni sindaco lo sa e le Associazioni umanitarie sono a
chiedercelo ogni giorno. Lo dobbiamo ai tanti minori stranieri che disperati
raggiungono, dopo un vero calvario di sofferenze e di violenze, il nostro
Paese, finalmente un luogo in cui trovare accoglienza".
Un bel passo in
avanti verso l’accoglienza, gestita fino adesso dall’Italia solo in termini di
emergenza, senza poter contare su un sistema nazionale organizzato, con l’effetto
di esporre chi è più vulnerabile a rischi
anche gravissimi.
La proposta di
legge, conta 26 articoli e trae spunto da un lavoro di anni di Save the Children a tutela e
protezione dei minori migranti e dal contributo e sostegno di gran parte delle
organizzazioni che si occupano della tutela dei minori.
LEONARDO CAVALIERE
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