Photograph by Magnus Wennman for The New Yorker |
La sindrome da rassegnazione, nota anche come sindrome dell'abbandono acquisito, è una condizione psicologica estremamente rara che colpisce principalmente i bambini e gli adolescenti. Questa sindrome è stata osservata per la prima volta in Svezia negli anni '90 e da allora è stata documentata in altri paesi come Germania, Norvegia, Russia e Australia.
I bambini affetti da questa sindrome presentano una grave forma di apatia e disinteresse per tutto ciò che li circonda, a tal punto da smettere di interagire con il mondo esterno. Non parlano, non camminano, non mangiano, non bevono e sembrano completamente privi di emozioni.
Le cause della sindrome da rassegnazione non sono ancora del tutto chiare, ma sembra essere associata a eventi traumatici come la perdita di una persona cara, la separazione dai genitori o lo stress cronico. Inoltre, la sindrome sembra essere più comune in bambini che hanno sperimentato eventi traumatici ripetuti, come abusi fisici o sessuali.
La sindrome da rassegnazione in questi casi può essere causata dalla perdita di una casa e di un ambiente familiare noto, dallo stress e dall'ansia legati alla migrazione, dalla mancanza di sicurezza e dal senso di incertezza per il futuro. Inoltre, i bambini immigrati possono essere esposti a situazioni traumatiche ripetute, come l'espulsione dal paese di accoglienza o la separazione forzata dai loro familiari.
È importante sottolineare che migrare non è la causa diretta della sindrome da rassegnazione, ma piuttosto uno dei fattori di rischio che può contribuire allo sviluppo di questa condizione psicologica nei bambini. Altri fattori di rischio possono includere l'abuso o la trascuratezza da parte dei genitori o dei caregiver, la mancanza di supporto sociale e la povertà.
In ogni caso, è fondamentale che i bambini che hanno vissuto l'esperienza migratoria ricevano un adeguato supporto psicologico e sociale per affrontare il trauma della migrazione e prevenire la sindrome da rassegnazione. Ciò include l'accesso a servizi di consulenza, sostegno psicologico e terapia, così come l'opportunità di stabilirsi in una comunità sicura e accogliente.
La sindrome da rassegnazione può durare da alcune settimane fino a diversi anni e il trattamento può essere estremamente difficile. Gli esperti affermano che la prima cosa da fare è identificare e affrontare la causa sottostante della sindrome. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a farmaci o terapie comportamentali per aiutare il bambino a superare il trauma e ritornare alla normalità.
La sindrome da rassegnazione è una condizione estremamente preoccupante che richiede un intervento tempestivo e professionale. È importante che i genitori e i caregiver riconoscano i sintomi della sindrome e chiedano aiuto medico il prima possibile.
In conclusione, la sindrome da rassegnazione è una condizione psicologica estremamente rara che colpisce principalmente i bambini e gli adolescenti. La causa della sindrome non è ancora del tutto chiara, ma sembra essere associata a eventi traumatici. Il trattamento può essere estremamente difficile, ma è importante identificare e affrontare la causa sottostante e cercare l'aiuto di professionisti.
Leonardo Cavaliere