Visualizzazione post con etichetta relocation. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta relocation. Mostra tutti i post

Finalmente!!! Era tanto tempo che, da tutti i fronti, si chiedeva di ricollocare almeno i minori bloccati nelle isole greche.
La commissaria agli Affari Interni, Ylva Johansson, intervenendo nel corso di un incontro in video con la commissione Libertà civili (Libe) dell'Europarlamento ha dichiarato, riporta l'Ansa, che "Otto Stati membri dell'Ue si sono impegnati ad accogliere 1600 minori non accompagnati" e "il primo ricollocamento sarà questa settimana o al più tardi la settimana prossima, prima di Pasqua". I primi ricollocamenti saranno verso il Lussemburgo.
La commissaria ha aggiunto "lavoriamo in un clima positivo con questi otto Paesi, che mostrano segni concreti di solidarietà proprio nel momento in cui ne abbiamo più bisogno". 

Leonardo Cavaliere


E-BOOK GRATIS

SCARICA GRATUITAMENTE LA GUIDA PRATICA
I Minori Stranieri non Accompagnati


1600 minori non accompagnati saranno ricollocati dalle isole greche. I primi entro Pasqua.

Finalmente!!! Era tanto tempo che, da tutti i fronti, si chiedeva di ricollocare almeno i minori bloccati nelle isole greche....
In base ai dati presentati dall'ISMU nel proprio report, basato sui dati del Ministero dell'Interno, le domande presentate nel 2017 da parte dei minori stranieri non accompagnati sono aumentate del 73,5% rispetto all'anno precedente e rappresentano il numero più elevato del quadriennio preso in esame (erano 2.500 nel 2014).
 9782 le domande presentate nel 2017 secondo i dati della Commissione Nazionale per il diritto di asilo.


Si tratta soprattutto di maschi (93%) e quasi-adulti: solo 82 domande riguardano minori di 13 anni. 

Più di un quinto dei richiedenti asilo minori soli giunge dal Gambia; seguono i nigeriani (12%) e i giovani provenienti dal Bangladesh (11,4%). Delle 6200 domande esaminate nel 2017, 4.405 minori hanno ottenuto la protezione umanitaria (71% dei casi), mentre il 18,8% delle domande ha avuto esito negativo.
Il valore è di molto inferiore rispetto alla media generale (52,4%). 

Il 79% dei minori soli aveva 18 anni o più al momento in cui ha ricevuto la decisione dalla Commissione, dunque giovani che hanno ottenuto uno status in età adulta a fronte di una domanda presentata da minorenni.

I dati ci dicono che nonostante un elevato numero di domande presentate da parte di migranti provenienti dal Bangladesh, soltanto il 36% delle domande sono state accolte.
Oltre ai minori provenienti dal Bangladesh gli altri migranti che hanno ricevuto un diniego superiore alla percentuale del 60% delle domande presentate sono i migranti nigeriani, senegalesi e pakistani.

Riguardo ai dati relativi al programma di “relocation” avviato a settembre 2015 dalla Commissione Europea a beneficio dell’Italia e della Grecia, i Paesi europei maggiormente soggetti alla pressione del fenomeno migratorio, tra i trasferiti abbiamo un totale di 1083 minori accompagnati e soltanto 99 minori soli. 

Nel 2017 sono stati 9.782 le domande di asilo presentate da minori non accompagnati

In base ai dati presentati dall'ISMU nel proprio report, basato sui dati del Ministero dell'Interno, le domande presentate nel 20...
La Commissione europea chiede all'Italia di compiere "maggiori sforzi per assicurare il ricollocamento di tutti i richiedenti asilo candidabili" anche per il ricollocamento dei minori non accompagnati. Si legge nella tredicesima relazione sulle 'relocation' pubblicata da Bruxelles. 
I minori stranieri non accompagnati ricollocati sono cinque, due nell'ultimo periodo verso la Norvegia. Bruxelles sollecita a costruire "su queste prime esperienze" e invita a "standardizzare le procedure". 
"E' cruciale che l'Italia acceleri i suoi sforzi per centralizzare le procedure di ricollocamento in pochi centri", si afferma, spiegando anche che "la corrente pratica in base alla quale i profughi candidabili vengono distribuiti su tutto il territorio italiano complica il processo". Fino ad oggi l'Italia ha registrato 8.600 persone per i ricollocamenti, e di queste 6.896 sono state trasferite verso gli altri Stati.
Secondo le autorità italiane altri 700 sono in corso di registrazione. In aggiunta, altri 2.500 eritrei arrivati in Italia nel 2017 dovrebbero essere registrati velocemente. Si legge nel documento. D'altra parte si osserva che, solo nel 2016, sono stati 20.700 gli eritrei arrivati in Italia, ed è perciò "chiaro che solo la metà di questi sono stati registrati per lo schema dei ricollocamenti". "Per questo - si avverte - è cruciale che l'Italia identifichi e registri tutti i profughi candidabili presenti sul suo territorio, il più presto possibile".


E-BOOK GRATIS
SCARICA GRATUITAMENTE LA GUIDA PRATICA
I Minori Stranieri non Accompagnati

5 i minori non accompagnati trasferiti da Italia. Ue, Italia faccia più sforzi per 'relocation'

La Commissione europea chiede all'Italia di compiere "maggiori sforzi per assicurare il ricollocamento di tutti i richiedenti asi...
Il Parlamento Europeo denuncia: in Europa, quando si parla di migranti, la solidarietà è parola sconosciuta. Migranti abbandonati a se stessi, quando non li si riesce a respingere. E questo accade anche nel caso dei minori. Tutti i Paesi (tranne Italia, Grecia e Germania, che sono i punti di arrivo e che quindi devono essere aiutate e non aiutare) non rispettano i loro obblighi nel ricollocamento dei migranti arrivati.  Questo il vergognoso quadro riportato da Repubblica che cita un Rapporto del Parlamento Europeo.
“Un largo fronte europeista chiede ora a Juncker di battere un colpo”, commenta il vicepresidente dell’Europarlamento, David Sassoli mentre Renzi invita il Continente “a non voltarsi dall’altra parte” davanti alla spinta migratoria e Laura Boldrini avverte che “l’Unione avrà un futuro solo senza muri e senza paura”.
Nel primi 4 mesi del 2017, solo 18 mila persone sono state ricollocate nei vari Paesi europei, sulle 160 mila previste. E su 5000 minori non accompagnati da ricollocare, solo uno lo è stato effettivamente (ad opera della Finlandia, ndr)
Mancano cioè 4999 posti e nel suo rapporto Strasburgo chiede anche alla Commissione Ue di partire davvero con la procedura di infrazione e conseguente sanzione per chi non rispetta le norme decise in materia.
Italia, Grecia e Germania fanno già il possibile nella gestione del fenomeno in quanto paesi di arrivo: sono loro a dover essere aiutati nel controllo dei flussi da tutti gli altri. Ma questa solidarietà si limita a pochissimi stati. Ma tra gli altri paesi soltanto la Finlandia e Malta rispettano gli obblighi.
Come è noto, Ungheria e Slovacchia rifiutano la ricollocazione e hanno portato la Commissione Ue davanti alla Corte europea di giustizia. Austria, Polonia e Repubblica Ceca sono fra i Paesi che fanno di meno. “Ma la maggior parte degli stati membri è ancora molto in ritardo, sebbene si siano registrati alcuni progressi”.

“Alcuni Stati – sintetizza Repubblica dal Rapporto – membri utilizzano criteri restrittivi e discriminatori nel rifiutare le quote di accoglienza. Ricollocano soltanto le madri sole o escludono richiedenti di alcune nazionalità, ad esempio gli eritrei. Al 7 maggio scorso la Grecia si era vista respingere 961 persone che avevano i requisiti per essere trasferiti altrove”. Per questo Strasburgo chiede alla Commissione di partire davvero con le sanzioni che scattarono per i decimali di sforamento del deficit (la manovra correttiva chiesta da Bruxelles all’Italia è per l’0,2 per cento). “Se i paesi non incrementeranno rapidamente le loro ricollocazioni, i poteri della commissione vanno usati senza esitazione”. 

Il Parlamento Europeo denuncia: solo un minore ricollocato in Ue su 5000

Il Parlamento Europeo denuncia : in Europa, quando si parla di migranti, la solidarietà è parola sconosciuta. Migranti abbandonati a se s...


Nel documento su ricollocamenti e reinsediamenti della Commissione dell'UE si legge "I picchi negli arrivi degli ultimi mesi" in Italia "hanno dimostrato che l'attuale capacità di 1600 posti nei quattro hotspot operativi (Pozzallo, Lampedusa, Trapani e Taranto) non è sufficiente. L'Italia dovrebbe accelerare l'apertura degli hotspot aggiuntivi già annunciati"

"Laddove possibile - si legge nel documento - strutture di ricezione adeguate dovrebbero essere previste con urgenza anche in quei porti che non diventeranno a pieno titolo hotspot".

Il documento continua affermando che "dato l'elevato numero di minori non accompagnati che sbarcano in Italia, aree dedicate, così come un'assistenza particolare dovrebbero essere offerte in tutti gli hotspot ed il trasferimento alle strutture di accoglienza di prima e seconda linea dovrebbero essere completate nel più breve termine possibile".
Questa affermazione è quanto di più preoccupante si è sentito negli ultimi mesi. Di fatto apre alla "legalizzazione" del trattenimento dei minori stranieri non accompagnati negli Hotspot, mentre con la dicitura "il trasferimento alle strutture di accoglienza di prima e seconda linea dovrebbero essere completate nel più breve termine possibile" senza specificare un termine massimo preciso dichiara indirettamente che gli Hotspot saranno usati come dei parcheggi illegali di migranti, in spregio ai principi della Costituzione e della Convenzione dei diritti del Fanciullo.

Inoltre, "anche se non c'è un termine legale limite, la regola dovrebbe essere che i migranti siano trattati nel più breve tempo possibile e entro un massimo di 72 ore". Questa è una raccomandazione, già nota, che ad oggi non è mai stata rispettata.

Al momento nessuno dei minore non accompagnati sbarcati in Italia sono stati ricollocati verso altri Paesi. La procedura della relocation è prioritaria poiché i circa 3000 minori non accompagnati, per la maggior parte Eritrei, sono potenzialmente candidabili ai trasferimenti.


E-BOOK GRATIS
SCARICA GRATUITAMENTE LA GUIDA PRATICA
I Minori Stranieri non Accompagnati

L'Ue chiede all'Italia di accelerare sull'apertura di nuovi hotspot

Nel documento su ricollocamenti e reinsediamenti della Commissione dell'UE si legge "I picchi negli arrivi degli u...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

 

Minori Stranieri Non Accompagnati © 2015 - Designed by Templateism.com, Plugins By MyBloggerLab.com