La convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza pone al centro gli interessi dei minorenni. Cresce l’esigenza di un’univoca interpretazione della legge a livello internazionale
“In tutte le decisioni relative ai minori di competenza delle istituzioni pubbliche o private, di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l’interesse superiore del minore deve essere una considerazione preminente”. È in questi termini che l’articolo 3 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Crc - Convention on the rigths of the child) approvata nel 1989 dall’Assemblea delle Nazioni unite, enuncia il principio del “massimo interesse” relativo al riconoscimento e la garanzia dei diritti fondamentali dei minori.
Minori stranieri non accompagnati, solo in Sicilia sono circa 1.600
La convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza pone al centro gli interessi dei minorenni. Cresce l’esigenza di un’univoc...