Sono quelli dei minori stranieri: tutelati sulla carta, ignorati nel concreto.
«Non è consentita l’espulsione nei confronti degli stranieri minori di anni diciotto, salvo il diritto a seguire il genitore o l’affidatario espulsi». Recita così l’articolo 19 del Testo Unico sull’Immigrazione, che stabilisce il principio dell’inespellibilità del minore. Una formula lapidaria, che lascia poco spazio ad interpretazioni: e che però, a scanso di equivoci, è stata resa ancor più netta nel Regolamento di Attuazione dello stesso Testo Unico, che stabilisce il diritto al permesso di soggiorno per tutti i migranti inespellibili.
A volerla leggere bene, questa sequenza normativa ha un significato preciso: il minore straniero non è mai “clandestino”. Ha diritto ad una tutela specifica, che si concretizza – tra l’altro – nel rilascio di un documento da parte della questura.
«Non è consentita l’espulsione nei confronti degli stranieri minori di anni diciotto, salvo il diritto a seguire il genitore o l’affidatario espulsi». Recita così l’articolo 19 del Testo Unico sull’Immigrazione, che stabilisce il principio dell’inespellibilità del minore. Una formula lapidaria, che lascia poco spazio ad interpretazioni: e che però, a scanso di equivoci, è stata resa ancor più netta nel Regolamento di Attuazione dello stesso Testo Unico, che stabilisce il diritto al permesso di soggiorno per tutti i migranti inespellibili.
A volerla leggere bene, questa sequenza normativa ha un significato preciso: il minore straniero non è mai “clandestino”. Ha diritto ad una tutela specifica, che si concretizza – tra l’altro – nel rilascio di un documento da parte della questura.
Diritti minori
Sono quelli dei minori stranieri: tutelati sulla carta, ignorati nel concreto. «Non è consentita l’espulsione nei confronti degli stranieri...