Gli ultimi giorni all'interno del CIE di Gradisca sono stati drammatici: la tensione portata agli eccessi ha finito per procurare una tragedia, annunciata.
I referenti della campagna LasciateCIEntrare hanno seguito ora per ora tutto quello che è avvenuto da giovedì sera, giorno della fine del Ramadan, festa per la quasi totalità dei cittadini stranieri detenuti e ospiti in un centro dove la negazione dei diritti umani è all'ordine del giorno.
 
Giovedì notte a seguito della richiesta di un'ora d'aria in più, che ha avuto esito negativo, sono iniziati i primi tafferugli.
Dopo 30 giorni di digiuno e regime di preghiera quel giorno doveva e poteva essere una festa. E' iniziata invece la tragedia.
Lancio di lacrimogeni per sedare gli animi. Primi malori - si sta cercando di capire se i lacrimogeni fossero del tipo tossico oppure del tipo "semplice". I primi vetri rotti.
 
Venerdì una nuova visita a sorpresa dell'On. Pellegrino (SEL) sollecitata dalla Tenda per la Pace e i Diritti e di LasciateCIEntrare, dopo la visita ufficiale della campagna dello scorso 26 luglio. A seguito della visita un'interrogazione dell'On. Pilozzi (SEL) è pronta per essere presentata alla riapertura dei lavori del Parlamento. La campagna aveva allora diffuso le foto dei tagli che si infliggono esseri umani che rispondono che tanto quella non è vita.

LASCIATECIENTRARE: IN COMA FARMACOLOGICO un ragazzo marocchino nel CIE di Gradisca.

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Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza esprime cordoglio per le giovani vittime dello sbarco di ieri mattina sulle coste di Catania e chiede che la ”gestione del fenomeno migratorio sia immediatamente ripensata” 

 “Mi unisco al cordoglio per le giovani vittime di questa ennesima strage dell’immigrazione. Un profondo senso di rabbia e di frustrazione accompagna l’inevitabile dolore che suscitano queste tragedie. Rabbia e frustrazione dettate dal constatare l’inerzia e la miopia con cui la politica, sia italiana che europea, affronta da sempre il fenomeno complesso, antico e strutturale delle migrazioni”.

Tragedia dell’immigrazione, il j’accuse di Spadafora: “Politica inerte”

Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza esprime cordoglio per le giovani vittime dello sbarco di ieri mattina sulle coste di Catania e chi...
Jean Arthuis, le 27 janvier à l'Assemblée nationale, lors du lancement d'une Confédération centriste.
Jean Arthuis, le 27 janvier à l'Assemblée nationale, lors du lancement d'une Confédération centriste. | AFP/MIGUEL MEDINA

Les enfants et adolescents étrangers arrivés en France sans parents ni papiers seront de nouveau pris en charge par les services sociaux de la Mayenne après le 20 août, a annoncé, mercredi 7 août, le sénateur (UDI) et président du conseil général de ce département, Jean Arthuis. Le 24 juillet, M. Arthuis avait pris un arrêté très polémique, "mettant fin à tout nouvel accueil de jeunes étrangers isolés par le service de l'Aide sociale à l'enfance", pourtant une obligation des départements.

Polémique sur l'accueil des mineurs étrangers isolés par les conseils généraux

Jean Arthuis, le 27 janvier à l'Assemblée nationale, lors du lancement d'une Confédération centriste. | AFP/MIGUEL MEDINA Les enf...
Une circulaire publiée fin mai permet une meilleure répartition des quelque 7500 mineurs isolés sur le territoire. Mais le président UDI de Mayenne, Jean Arthuis, a annoncé que ses services ne les accueilleraient plus cet été, faute de place. 

Les mineurs étrangers isolés n'ont plus droit de cité en Mayenne. Le 24 juillet, le président UDI du Conseil général, Jean Arthuis, a publié un arrêté pour annoncer que ses services ne les accueilleraient plus. Il avance un manque de moyens et de places disponibles.  

Mineurs étrangers isolés: pourquoi la Mayenne ne veut plus les accueillir

Une circulaire publiée fin mai permet une meilleure répartition des quelque 7500 mineurs isolés sur le territoire. Mais le président UDI de...

And, when it comes to deportation court hearings, it is not unusual for a toddler or a 6-year-old to appear in front of the judge without a lawyer.

 
 

On Tuesday, the Mexican Ministry of Foreign Affairs (SRE) released a report confirming that 13,454 unaccompanied Mexican minors under the age of 18 were deported from the U.S. in 2012, according to Animal Politico.Last year, the U.S. Border Patrol apprehended 6,548 accompanied and 24,481 unaccompanied children, a total that includes Mexican minors. The rate of border-crossing minors tripled since 2008 to the point that in 2012, unaccompanied minors comprised  79 percent of all juvenile border crossers. 

Obama Admin. Deported More Than 13,000 Unaccompanied Mexican Minors in 2012

And, when it comes to deportation court hearings, it is not unusual for a toddler or a 6-year-old to appear in front of the judge without ...
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